C’è anche una lapide dannunziana destinata probabilmente al castelletto dell’isola di Gorgo e recentemente riscoperta da Antonio Rossetti, tra i reperti in esposizione alla mostra “Sotto gli occhi del cielo. Pietro Sarcinelli, un industriale che non amava apparire”; l’esposizione curata da Adriana Miceu e Giorgio Storni per l’Associazione Cervignano Nostra, sarà inaugurata sabato 22 settembre alle ore 10.00, presso il Centro Civico della Biblioteca “Giuseppe Zigaina” di Cervignano e rimarrà aperta fino al 7 ottobre.
“A cento anni dalla fine della Grande Guerra -racconta il presidente Michele Tomaselli- abbiamo voluto omaggiare Pietro Sarcinelli, nato nel 1862 a Cervignano. Da agente commerciale, (come viene citato nell’atto di matrimonio) egli diviene in breve tempo un industriale possidente. Edifica una fornace, amplia il negozio dei nonni materni, acquista il borgo di Pradiziolo, l’isola Gorgo e diversi lotti a Grado. Noto per i suoi possedimenti, dove possa aver trovato le risorse e i mezzi per acquistarli, rimane un mistero, così non è chiaro per quali ragioni non amasse apparire in fotografia.” Con questa mostra, attraverso il lavoro certosino della storica Adriana Miceu, sono stati ricostruiti i fatti più salienti della vita di Pietro Sarcinelli e della sua famiglia, anche ricordando i legami con Gabriele d’Annunzio. Le immagini, di grandi dimensioni e alcuni oggetti d’arte, sono stati organizzati secondo un percorso iconografico tra Cervignano del Friuli, Pradiziolo e l’isola di Gorgo. L’altra sezione della mostra, è invece dedicata a Egidio Grego. Grazie al materiale raccolto dal cavaliere Giorgio Storni, è stato possibile dedicare un ampio spazio iconografico all’aviatore istriano, cui la Città di Grado l’ha ricordato, dedicandogli un via.” L’esposizione realizzata con i patrocini dei Comuni di Cervignano del Friuli e di Grado si avvale della collaborazione del gruppo filatelico numismatico “Attilio Snidero” e dell’associazione culturale “IV Stormo”. I materiali esposti provengono dagli archivi: V. Patrono, M. Tomaselli, C. Bortolotto, A. Comar, D. Del Mondo, L. Nadalin, A. Menin Negrini ecc. Rimarrà aperta: il giovedì dalle 10.00 alle 12.30, il venerdì dalle 16.30 alle 19.00 e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Gli altri giorni è visitabile solo su richiesta.