Sabato 26 febbraio alle ore 11.00 in seconda convocazione, presso la Locanda Aquileia di Cervignano del Friuli si è tenuta l’assemblea annuale dell’associazione “Cervignano Nostra”. Diversi i punti all’ordine del giorno: oltre all’illustrazione delle attività svolte nel 2021, all’approvazione del bilancio consuntivo 2021 e a quello preventivo 2022, sono stati trattati gli argomenti per sensibilizzare alla salvaguardia del territorio. Nel corso dell’assemblea una breve sintesi delle principali emergenze evidenziate« Rimangano lettera morta le questioni sollevate sul recupero della palazzina comando e la palazzina circolo ufficiali dell’ex Caserma Monte Pasubio vincolate dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del FVG nel 2019 e che ancora oggi l’Amministrazione Comunale non le ha inserite tra gli investimenti d’attuarsi, nonostante l’art.30 del codice dei beni culturali preveda che lo Stato, le regioni, gli altri enti pubblici territoriali, nonché ogni altro ente ed istituto pubblico, hanno l’obbligo di garantire la sicurezza e la conservazione dei beni culturali di loro appartenenza. Altra questione aperta cui esprimiamo contrarietà è la realizzazione di un nuove ponte ciclo pedonale sul fiume Ausa, nell’ambito della Ciclovia delle Laguna che ostacolerebbe ancora di più la navigabilità del fiume stesso già compromessa dal nuovo ponte realizzato sulla variante della SR 352 a valle dell’ex Zuccherificio. Altresì la tomba dell’ingegnere Giulio Dreossi, architettura che testimonia il nostro passato che sta cadendo a pezzi nonostante il nostro accurato appello. Il pavimento è dissestato e le cornici marcapiano minacciano di cadere da un momento all’altro. L’Area Piani nel centro di Cervignano seppure privata è sempre più in degrado così l’ex zuccherificio di via Caju necessario urgentemente avviare politiche con la proprietà affinché s’instaurino pianificazioni che agevolino il recupero. Siamo favorevoli a sperimentare la pedonalizzazione di via Roma e di altre aree centrali con nuovi arredi urbani, ma contrari a idee dell’ambito politico amministrativo che si presentano ciclicamente ogni 5 anni, come la realizzazione di una copertura lungo via Roma proposta dal gruppo politico “La citta’ possibile”. Idea progettuale assolutamente inopportuna con costi esagerati e pertanto inattuabile.»
Nel corso del 2022 è prevista la pubblicazione del n. 14 della rivista “Cervignano Nostra”, il cui indice prevede articoli su Cervignano e le diverse frazioni ed è prevista una ristampa del volume “Elegie per Cervignano” oltre una brochure sulla maestra Zaira Salvador.
Il Presidente
Michele Tomaselli
